GEOBIOLOGIA E FENG SHUI

RABDOMANZIA

La parola deriva dal greco rabdos, bacchetta, e mantis, indovino. E’ un’antichissima disciplina, nata circa 4.000 anni fa, che permette tramite una bacchetta di nocciolo a forma di Y, di trovare le falde acquifere nel sottosuolo e le zone influenzate dai raggi tellurici. Il termine Rabdomanzia fu coniato dall’abate L. de Vallemont (La physique occulte, ou traitè dela baguette divinatoire, Parigi 1693) il quale diede un’esposizione completa dei metodi allora adottati in Europa nell’impiego della bacchetta. La rabdomanzia ha avuto riconoscimento ufficiale solo nel 1913, dall’accademia delle scienze di francia. La moderna rabdomanzia è spesso chiamata Radionica ( Dott. Albert Abrams, americano, 1935), essa ha sviluppato forme sempre più evolute della originaria bacchetta di nocciolo.
Nell’antichità, solo le persone che avevano sviluppato una particolare sensibilità potevano esercitare questa professione. Le attrezzature del rabdomante erano costituite da una bacchetta di nocciolo e un berretto di forma conica, con le falde che ricoprivano le orecchie ripiegate verso l’alto. I rabdomanti, presso le antiche civiltà occidentali, gli Egiziani e i Cinesi, erano pagati dallo Stato per svolgere il loro lavoro, erano dei funzionari statali.

GEOMANZIA

La geomanzia è ancora praticata ai giorni nostri in molti paesi ( africa nera, asia, paesi islamici ) e a secondo della tecnica, essa ha lo scopo essenzialmente di:
1- Stabilire se il luogo è propizio alla costruzione di una casa;
2- Quale deve essere l’orientamento;
3- Stabilire il giorno e l’ora dell’inizio dei lavori.

RADIESTESIA

Anche la radiestesia è una disciplina antica. Il termine deriva dal latino radius, raggio, e dal greco aistesis, percezione, quindi la percezione del raggio, ovvero dell’energia e delle sue vibrazioni. Si tratta di un’evoluzione della rabdomanzia che studia gli effetti che le energie cosmiche e telluriche producono sull’uomo e che si divide in due scuole di pensiero: quella Francese, definita radioestesia mentale, e quella Tedesca, chiamata Radioestesia Parafisica. La prima utilizza come strumento di ricerca il pendolo, al quale l’operatore pone mentalmente le domande e dal quale ottiene le risposte interpretandone le oscillazioni.Quella tedesca, invece, cerca di eliminare le influenze mentali dell’operatore utilizzando come strumento il Biotensor, un’antenna precisa e sensibile utile soprattutto dal punto di vista medico per testare quali alimenti siano compatibili energeticamente con il paziente. Il biotensor viene utilizzato anche per individuare le zone energeticamente destabilizzanti.

PRINCIPIO DELLA RISONANZA

Il principio stabilisce ciò che è in relazione con noi stessi. Un pensiero positivo fa tornare altri eventi positivi, mentre il pensiero negativo attrae come una calamita degli eventi negativi non prevedibili. Pertanto è importante che i nostri atteggiamenti tendano a migliorare noi stessi. 

PSICOMETRIA

E’ lo studio delle energie storiche accumulate da ogni materiale. Si basa sul principio che sentimenti, pensieri e personalità di un individuo s’imprimono negli oggetti fisici e nell’ambiente e che queste energie possono essere lette nel tempo.

GEOBIOLOGIA

Geo significa terra, Bio significa vita, e logia significa studio, cioè studio delle influenze della terra sulla vita.

Studia il rapporto tra uomo e ambiente ed in particolare gli effetti generati dai campi elettromagnetici naturali e dai raggi tellurici sulla salute degli organismi viventi, individuando le zone energeticamente destabilizzanti.

Studia, in effetti, il rapporto che esiste tra Terra – Uomo – Cosmo, valutando le interazioni psichiche e fisiche che intervengono tra le caratteristiche geofisiche di un particolare luogo e gli organismi viventi che vi risiedono (uomo, animali, vegetali).

Viene anche chiamata “ medicina dell’habitat”.

È definita una nuova scienza a seguito delle ricerche condotte da molti scienziati e medici fin dall’inizio del secolo scorso, ma in effetti è una disciplina molto antica, ben conosciuta dai Cinesi, dai Romani, Egizi, Greci, Etruschi, Celti.

La pratica che gli antichi applicavano è quella della rabdomanzia, utilizzata per individuare vene metallifere, corsi d’acqua sotterranei e perturbazioni naturali geomagnetiche che venivano considerate il mistero delle forze naturali non visibili.

Nell’ultimo secolo varie ricerche hanno portato gli studiosi a considerare la possibilità che alcune malattie potessero comparire in relazione al luogo dove si abitava.

Infatti i vari studi sono partiti da considerazioni di carattere statistico: in alcuni quartieri, edifici o case, erano presenti in misura maggiore e continuativa casi di malattie che si ripetevano nel tempo investendo anche persone diverse che comunque, seppure in periodi di tempo diversi, vivevano in quel particolare luogo.

Il risultato delle ricerche portò alla individuazione di fattori naturali che incidevano sostanzialmente sullo stato psicofisico delle persone.

Si scoprì che la sovraesposizione del corpo umano a questi fattori generava principalmente un indebolimento del sistema immunitario.

Furono scoperti gli elementi perturbanti ai quali è stato assegnata la definizione di geopatie.

Geopatia significa malattia della terra.

La maggior parte delle ricerche furono condotte con metodi radiestetici e, in alcuni casi, con strumentazioni elettroniche.

Applicando la radiestesia come metodo principale di indagine, si è prodotto un certo scetticismo da parte della comunità scientifica che, chiaramente, non riconosce questa disciplina come scienza esatta.

In effetti il rischio che si corre con l’applicazione della radiestesia è quello che la ricerca può essere condizionata dalla mente dell’operatore, ma, essendo una disciplina conosciuta da millenni, sono convinto che si possa dar credito a questa metodologia, dove, come in tutte le cose, è l’abilità e la centratura dell’operatore a fare la differenza.

IL FENG SHUI

Il feng shui, di origine cinese, può essere paragonato alla disciplina della geomanzia applicata in passato nel mondo occidentale.

Letteralmente feng shui significa acqua e vento, che rappresentano due forze della natura che esercitano un effetto dinamico sull’ambiente, effetto che può essere piacevole, ma anche violento e incontrollabile.

Il vento è una forza celeste e attiva, mentre l’acqua è una forza terrestre fluida e profonda; dal loro incontro nascono una infinità di paesaggi.

L’ordine cosmico e l’ordine umano sono governati dalla stessa legge.

L’armonia universale è il corretto rapporto tra il mondo ( macrocosmo ) e l’individualità dell’uomo ( microcosmo ).

Il feng shui è un’arte millenaria applicata in Cina definita anche “ medicina dell’habitat”, che si occupa della costruzione degli edifici, della disposizione delle stanze, della disposizione degli arredi e degli oggetti per migliorare l’energia e l’armonia dei luoghi di lavoro e di vita.

Insegna a vivere in armonia con la terra, individuando i flussi di energia invisibili, considerati al pari dei meridiani del corpo umano, che sono alla base della medicina cinese e dell’agopuntura.

Si basa sul principio che esistono due tipi di correnti energetiche di polarità opposte, quella Yang maschile e positiva, quella Yin femminile e negativa, queste due energie devono essere in equilibrio armonico.

Lo Yin e lo Yang non appartengono a categorie opposte, ma sono parte di un tutto in movimento; quando lo yang raggiunge il suo massimo, si ritrae a favore dello yin e viceversa, creando un movimento continuo e armonico basato su un ordine di equilibrio dinamico.

Lo Yin e lo Yang sono il simbolo dell’equilibrio delle due forze naturali che si completano a vicenda; tutte e due le parti hanno bisogno l’una dell’altra, e sono naturalmente l’una l’immagine dell’altra, non esiste il caldo senza il freddo, il femminile senza il maschile, né la notte senza il giorno.

L’energia vitale viene definita Qi, che percorre la terra al pari dei meridiani che l’agopuntura ha individuato nel corpo umano.

Il Qi è il flusso naturale benefico, mentre lo Sha Qi è una esalazione malsana della natura, è l’arte di vivere in base ai ritmi e alle stagioni.

Ogni ambiente della casa rappresenta una parte di noi nella vita, l’ingresso è la nostra apertura al mondo, la camera da letto è la nostra parte più intima, il soggiorno rappresenta le nostre relazioni con gli altri, la cucina il nostro attaccamento alla famiglia, il bagno la nostra energia a vivere la vita.

Il Qi entra dalla porta di ingresso e circola per tutti gli ambienti, nel suo percorso non deve trovare ostacoli e la sua forza e intensità varia a secondo del punto cardinale dove è posta la porta di ingresso, quella da sud sarà la più forte.

Per valutare se il ch’i scorre facilmente nella tua casa puoi fare una prova: parti dalla porta di ingresso, incomincia a camminare e visitare tutti gli ambienti della tua casa; se c’è qualcosa che ti impedisce di camminare agevolmente, come un mobile, una porta che si apre con difficoltà perché magari dietro di essa vi è un armadio, o qualsiasi altro elemento che funge da ostacolo, significa che anche il ch’i non scorre agevolmente.

Esistono diverse scuole di feng shui, ognuna delle quali applica degli schemi e dei concetti diversi.